Cosa vedere a Nantes? Il percorso per scoprire la città

La città di Nantes fa parte della regione della Loire Atlantique ma la sua storia è radicata nella regione Bretagna; infatti, Nantes conserva e mostra con fierezza numerose caratteristiche della cultura bretone e il suo castello, un tempo sede principale del ducato di Bretagna, ne è la prova più suggestiva.

Oggi Nantes, senza dimenticare il proprio passato, è diventata di certo una delle città più dinamiche e innovative di Francia; sempre attenta alle nuove tendenze, Nantes si è trasformata in Capitale dell’arte contemporanea, accogliendo innumerevoli opere ed installazioni. 

Per scoprire cosa vedere a Nantes, Parigirando ti propone una passeggiata nel cuore di questa città unica, la quale si sporge fino ai confini della Loira marcando i confini di una storia imprevedibile e appassionante. Scopriremo insieme i suoi spazi suggestivi, all’insegna del contrasto fra antico e moderno. 

Cattedrale di Nantes

La cattedrale di Nantes costituisce una tappa imperdibile durante il percorso di visita della città.

Questa chiesa, dedicata ai santi cristiani Pietro e Paolo, mostra le cicatrici della sua lunga storia; infatti la doppia colorazione della pietra sulla facciata, ma anche all’interno della chiesa, è frutto di una ricostruzione avvenuta in seguito ai bombardamenti della seconda guerra Mondiale. 

Inoltre, l’incendio avvenuto nel 1972 e poi quello più recente del 2020, hanno causato danni ingenti a tutto il decoro in legno di questa magnifica cattedrale. Sfortunatamente, sia il prezioso organo, sia un’opera del XIX° secolo del pittore francese Hippolyte Flandrin, non sono più visibili.

vista della facciata della cattedrale di Nantes

Malgrado queste importanti perdite, la cattedrale di Nantes è un autentico scrigno di bellezza. All’altezza del transetto si conserva la maestosa e lucente sepoltura degli ultimi duchi di Bretagna, coloro che hanno difeso con grande caparbietà le proprie libertà e indipendenza contro il regno di Francia. 

La sepoltura commemorativa venne commissionata da una grande protagonista della storia di Francia, ovvero Anna di Bretagna. Questa importante figura della storia francese chiese espressamente di valorizzare le virtù e le qualità dei propri genitori, Francois II e Marguerite de Foix. 

Per tale ragione, all’interno di questo monumento, potrai ammirare la rappresentazione delle quattro virtù cardinali, una scultura rappresentante un leone quale espressione di forza e coraggio della casata, ed infine la scultura di un levriero come simbolo della fedeltà al ducato di Bretagna (e già! Esistevano i levrieri nel 1400…).

Sicuramente molto suggestiva, anche la cripta del XI° secolo dove si conserva il tesoro della cattedrale. 

Sepoltura dei duchi di Bretagna

Sicuramente molto suggestiva, anche la cripta dell’XI° secolo che oggi conserva il tesoro della cattedrale. 

Castello di Nantes

Costruito negli ultimi anni del 1400, il castello di Nantes rappresenta un’evoluzione architettonica; in esso si esprime e si mette in pratica il passaggio dalle linee dritte, dure e essenziali del medioevo al decoro, l’eleganza e la ricchezza del Rinascimento italiano. Proprio in quegli anni, la cultura rinascimentale iniziava a diffondersi in Francia, aprendo la strada a numerose commistioni di stili e pratiche artistiche. 

La costruzione del castello fu voluta dal duca Francois II, il quale aveva ordinato ai suoi architetti di caratterizzarlo con una funzione e un aspetto prettamente militari. 

Fu solo grazie ai successivi interventi della figlia Anna che la struttura verrà impreziosita con lucernai, logge, decorazioni sinuose e tondeggianti. Ad oggi, il castello ospita un ricco museo sulla storia della città, esponendo opere che affrontano tematiche molto diverse fra loro: come la tratta degli schiavi che costituì l’attività più redditizia degli abitanti della città di Nantes – i “nantais” – fra il XVII° e il XIX° secolo; oppure i lasciti urbanistici e culturali delle due guerre mondiali; oppure, gli effetti dell’industrializzazione sulla città e la sua popolazione. 

vista delle mura di cinta del castello di Nantes

Attualmente l’ampia corte centrale del castello viene spesso utilizzata per eventi quali concerti, rappresentazioni teatrali o installazioni temporanee d’arte contemporanea.

Gli anelli di Daniel Buren (Buren les anneaux de Nantes)

Per continuare la visita di Nantes, ti consigliamo di spostarti sul lungo fiume nominato “quai des Antilles”; da qui dove potrai ammirare i famosi anelli creati dall’artista Daniel Buren. Si tratta di un’ampia installazione a neon, posta a ridosso della Loira, il fiume più lungo di Francia che attraversa tutta la città di Nantes. 

L’opera è da ammirare soprattutto al calar del sole, quando i grandi anelli si accendono  colorando gli spazi intorno e l’isolotto che si trova al centro del corso fluviale. 

installazione anelli di Buren

L’artista ha spiegato che la sua intenzione era duplice: da un lato gli anelli ricordano la schiavitù, rievocando un momento buio della storia della città; dall’altro, l’anello diventa simbolo di matrimonio ed esprime l’unione fra la terra, il fiume e il mare che prende vita a Nantes.

Museo d’arte Nantes

Il museo d’arte di Nantes vanta una collezione davvero ricca, spaziando dall’arte antica con dipinti di grandi italiani quali Gentileschi o il Perugino, o francesi come de La Tour; per poi proseguire con opere di Courbet e Rodin, protagonisti indiscussi dell’arte francese del XIX° secolo. Il repertorio si conclude con la presenza di quadri di Monet, Soulages, Delaunay, Kandinsky, veri maestri dell’arte moderna e contemporanea. 

ingresso del museo di belle arti di Nantes

Place Graslin

La piazza, considerata una delle più eleganti della città, ospita un teatro in stile neoclassico dedicato a Jean-Jospeh Graslin, funzionario dello stato francese che diede avvio ad importanti cambiamenti architettonici durante la fine dell’Ottocento; grazie a lui Nantes ha acquisito l’aspetto di una città moderna a cui i cittadini rendono tuttora omaggio.

Inoltre, dal 1895, questa piazza accoglie La Cigale, quella che si potrebbe considerare come “la più bella brasserie al Mondo!”. Infatti, la brasserie, frutto dell’architetto ceramista Émile Libaudière è diventata nel 1964 “monument historique de la ville”: vero e proprio patrimonio della città. 

interno della brasserie la cigale a nantes

Autentica testimonianza dell’epoca moderna, La Cigale accolse fra i suoi tavoli grandi artisti del calibro di André Breton, Jacques Prévert e il regista Jacques Demy che girerà nel 1961il  film Lola, storia di una ballerina di cabaret, ambientata proprio a Nantes. 

Passage Pommeraye 

A pochi passi dalla piazza Graslin potrai ammirare un altro gioiello incastonato nella città: Il passage Pommeraye, inaugurato nel 1843. Questa galleria rappresenta un modo innovativo per attraversare la città al coperto: al suo interno si ammirano negozi molto eleganti, offrendo ai cittadini un concetto moderno di centro commerciale. 

La caratteristica principale è l’ampiezza delle vetrine dove le diverse boutiques espongono la merce con fare artistico, utilizzando scaffali e ripiani molto alti. 

copertura del passage pommeray di nantes

Les machines de l’Île

Se stai viaggiando in famiglia, con bambini e ragazzi, ma anche per riaccendere il tuo spirito giocoso, devi assolutamente scoprire il luogo incantato Les machines de l’île. 

Chiamarlo parco giochi é riduttivo, poiché si tratta di un vero e proprio progetto artistico. I suoi concettori l’hanno definito un luogo all’incrocio del magico e dell’impossibile, mettendo insieme le immagini dei “mondi inventati” di Jules Verne, l’universo meccanico e scientifico di Leonardo ed infine la storia industriale di Nantes. 

Quando entrerai ne Les machines de l’île, ti troverai in un mondo di mostri marini, fantasiosi Elefanti, ragni giganti e uccelli dalle sembianze preistoriche: un’esperienza molto particolare per grandi e piccini. 

testa di drago delle macchine dell'ile di nantes

La guida consiglia

Nelle vicinanze del castello si estende il quartiere “du bouffay”, il più antico di Nantes, visitalo! É estremamente vivace, ricco di ristoranti tipici, enoteche e vie dal gusto medievale.

Scopri la nostra proposta di visita guidata di Nantes.

Indice dei contenuti